(fla), plurale fleadhtha: festival
(che-li); serata musicale
esibizione musicale, spesso improvvisata
(bo-ron); grosso tamburo fatto di pelle tesa di capra
piccolo flauto a sei fori
tempo generalmente rapido in 4/4
tempo detto «ternario», vale a dire diviso in double-jigs (in 6/8 o 12/8), in single-jigs (in 6/8) e hop o slip-jigs (in 9/8)
tempo 4/4, più lento del reel
due costole di montone tenute con una sola mano e percosse in modo da ottenere un «clickaty-clack»
una piccola fisarmonica
cornamusa che si riempie di aria schiacciando con il gomito (uill) al posto di soffiare dentro come gli scozzesi. Si suona seduti.
indica sempre il flauto traverso. Il flauto classico in metallo, con i tasti, è il concert flute; il flauto di legno senza tasti è il traditional flute.
è il violino, quando si suona della musica tradizionale. Da notare è la presa d’archetto particolare dei fiddles, molto alta, quasi alla metà dell’archetto.