La concertina, un particolare tipo di fisarmonica, fu inventata lo stesso anno della sorella maggiore, nel 1829, dal fisico inglese Charles Wheatstone. Alcuni musicisti irlandesi si compiacciono anzi di far notare che si tratta dell’unico strumento musicale mai inventato da un inglese. In genere di sezione esagonale o ottagonale, la concertina è una piccola fisarmonica, anch’essa suddivisa in diversi tipi, sempre secondo il principio sopra menzionato del “tirare-spingere”.
L’invenzione di Charles Wheatstone era in origine uno strumento relativamente complesso, per la cui produzione il suo inventore aprì uno stabilimento, riuscendo a lanciarsi in affari; strumento cromatico, essa è oggi denominata concertina “inglese” così come uno strumento similare è detto concertina “anglo-tedesca” (o più semplicemente “anglo”): quest’ultimo è uno strumento diatonico meno caro del suo “cugino” inglese, a causa di una qualità inferiore e di minori possibilità musicali.
Molto diffusa negli Stati Uniti nella metà del XIX secolo, la concertina ha acquisito presso il grande pubblico l’immagine di strumento circense, per la sua grande popolarità presso i clowns americani. In Irlanda, dove si è sviluppata presso le classi popolari grazie al suo basso prezzo, essa è in genere associata alla Contea di Clare, dove la sua leggerezza ne ha fatto uno strumento tipicamente femminile a partire dal XIX secolo, così come al contrario la fisarmonica, come già detto, è estremamente popolare presso i musicisti di sesso maschile.
Relativamente poco presente nelle sessions e nella discografia irlandese, la concertina ha conosciuto alcune grandi interpreti come Elizabeth Crotty o Mrs Dalton, mentre oggi è maggiormente associata ai nomi di Noel Hill, Mary MacNamara o John Williams.
Testi tratti dagli articoli di Alfredo De Pietra