Se amate i vecchi film, squisitamente classici, ve ne proponiamo alcuni ambientati e girati in Irlanda: sarà come fare un viaggio a ritroso nel tempo.
A popolare queste vecchie pellicole ci sono attori famosi del grande cinema hollywoodiano come John Wayne o gente del posto ritratta nella vita quotidiana, spaccati unici che raccontano l’Irlanda della prima metà del ‘900 in tutta la sua bellezza.
Dopo aver visto questi vecchi film, sarà ancora più interessante visitarne i luoghi ritratti, per capire quanto siano progressivamente cambiati o rimasti immutati nel tempo.
Iniziando l’esplorazione della penisola di Dingle, ci si imbatte nella immensa e suggestiva spiaggia di Inch, dove furono ambientate le scene più maestose, per spingersi poi a Coumeenoole Strand vicino a Dunquin.
Il film è ambientato nell’Irlanda del 1916: sposata senza amore a un insegnante, una ragazza ha una relazione con un ufficiale britannico. La pellicola crea un appassionato melodramma pastorale.
La vita di una famiglia di pescatori su una delle tre isole di Aran, al largo della costa occidentale d’Irlanda, è l’oggetto di questo film/documentario.
Chi si recherà su queste splendide isole non potrà non rivedere nella natura ingrata (senza alberi) e nel mare spesso tempestoso, le stesse implacabili difficoltà dei protagonisti della pellicola.
Per apprezzare i paesaggi mozzafiato che fanno da sfondo al film di Ford, occorre percorrere la strada che da Galway porta a Cong: un susseguirsi di villaggi di pescatori, panorami lacustri fra valichi montuosi, laghetti azzurri e rododendri.
Queste zone sono diventate una vera e propria meta di un pellegrinaggio alla ricerca di quella vecchia Irlanda cavalleresca, magica e dura di Maurice Walsh e di Sean Aloysius O’Feeney.
Qui tutta area è permeata dal turismo cinematografico: in estate, in giorni stabiliti, vari figuranti passeggiano per il paese e rappresentano alcuni episodi del film, nel centro del villaggio è possibile visitare la ricostruzione della casa del protagonista (un po’ deludente) con maniacale dovizia di particolari (molto kitch) e poco prima di Maam Cross è possibile visitare il rifacimento del cottage utilizzato negli anni ’50 per le riprese della pellicola.