Se vi state chiedendo quale sia un’attrazione assolutamente da non perdere in Irlanda, la risposta è facile: le magnifiche scogliere di Moher.
Le Cliffs of Moher (Aillte an Mhothair, che significa “scogliere della rovina”, in gaelico irlandese) sono infatti uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti dell’isola e possiedono numeri importanti: sono lunghe 8 chilometri e raggiungono un’altezza massima 214 metri di altezza. Questa famosissima meta turistica rappresenta una tappa fondamentale da includere in un primo viaggio in Irlanda.
Camminare a strapiombo sul mare è una sensazione unica, sembra di essere ai confini del mondo e il panorama raggiunge la massima poesia quando si accendono i colori del tramonto: la maggior parte dei turisti ha già ripreso la strada del ritorno e la pace è interrotta solo dal volo degli uccelli, dal suono del vento e delle onde che s’infrangono sugli scogli.
Essendo così scenografiche sono state anche la location per molte pellicole e film famosi come Harry Potter e il Principe Mezzosangue, La Storia Fantastica e la Figlia di Ryan.
Le Cliffs of Moher sono una parte importante del paesaggio costiero dell’Irlanda dell’ovest. Si distinguono per la loro imponente altezza, che cade a picco nel mare sottostante e per le formazioni rocciose scoscese.
Dall’alto, potrete avvistare faraglioni, grotte e un profilo costiero variegato. Il punto culminante è il faraglione di Branaunmore, alto 67 metri. Un tempo faceva parte delle scogliere, ma è stato separato a causa dell’erosione.
Le scogliere di Moher fanno parte del Burren and Cliffs of Moher UNESCO Global Geopark: grazie al suo elevato numero di specie di uccelli, alla fine degli anni ’70, questa zona è stata trasformata in un’area protetta speciale per la fauna selvatica.
Aspramente criticato alla sua inaugurazione, il Centro Visitatori delle Cliffs of Moher rappresenta il punto di riferimento per tutti coloro che visitano l’area: qui troverete servizi igienici, caffetteria, zone ristoro, il tutto accessibile ai disabili. Il centro offre anche altri servizi gratuiti come binocolo e coperte da picnic in prestito, una stazione di ricarica dell’acqua, ricarica del telefono e deposito bagagli.
In realtà ricorda molto la casa degli hobbit ne Il Signore degli Anelli: immerso nel fianco della collina, la sua struttura unica simile a una grotta, ospita una gamma completa di strutture e attrazioni sotterranee. Il design ecologico ha un impatto visivo minimo sul paesaggio circostante ed è complementare alla bellezza naturale delle scogliere.
Il fulcro del Centro Visitatori è uno spazio espositivo circolare con tetto a cupola, dal diametro di 25 metri. Sarete immersi in una mostra interpretativa, che non solo anima la storia delle scogliere, presentando la geologia, la fauna selvatica e gli aspetti umani, ma attinge storie e informazioni da tutta la contea di Clare e l’Irlanda. Per dare vita ai diversi aspetti delle scogliere, la cupola è organizzata in quattro aree tematiche principali: Oceano, Roccia, Natura e Uomo.
Situata al centro dell’area visitatori, la torre di O’Brien risale al 1835 e venne costruita per i turisti dell’epoca come punto di osservazione privilegiato sulle scogliere.
Nelle giornate limpide la vista può estendersi verso sud fino a Loop Head, sulla punta meridionale della contea di Clare e oltre le montagne della contea di Kerry. Guardando invece verso nord si può ammirare il profilo delle Twelve Bens del Connemara al di là della Galway Bay. La vista delle isole Aran è quasi sempre garantita a meno che la visibilità non sia compromessa dalla nebbia.
Questo è uno dei punti migliori per osservare e fotografare il tramonto: sperando che la massa dei turisti abbia già ripreso la strada per gli alloggi, potrete ammirare, tempo permettendo, un panorama favoloso.
E’ questo il nome in gaelico dello sperone roccioso che si trova in corrispondenza della O’Brien’s Tower, probabilmente il risultato di un crollo della falesia in tempi remoti.
Costituisce una parte importante dello skyline delle Cliffs: è alto circa 70 metri e lo si può vedere da vicino con le escursioni in barca in partenza da Doolin, per ammirare le scogliere dal mare. Recentemente è diventato famoso per essere stato lo sfondo in una scena del film Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
Molti turisti non sanno che percorrendo il sentiero lastricato che si snoda dal centro visitatori, in realtà stanno camminando sopra un’antichissima testimonianza preistorica. Infatti sulle lastre sono impresse delle tracce a serpentina, il segno indelebile del passaggio di antichi animali invertebrati risalenti a 320 milioni di anni fa.
Poco più avanti, si trova anche un tavolato di arenaria, che tutti i turisti usano per le foto più avventurose. Qui un occhio attento potrà vedere alcuni segni neri di circa 2 cm: sono fossili di Goniatitida, un animale sottomarino preistorico che viveva nelle profondità dell’Oceano.
Durante le escursioni in barca si possono vedere numerose grotte, che si trovano al di sotto delle scogliere.
La più grande è la Giant’s Cave, una cavità alta circa 100 metri, davvero impressionante da ammirare a distanza ravvicinata: si può intravedere anche dalla O’Brien’s Tower.
Probabilmente la maggior parte dei turisti si spinge sui sentieri per avvistare la specie di uccelli più famosa, fra le 29 che abitano le Cliffs of Moher, le pulcinella di mare.
Sono simpatici volatili dal piumaggio nero e dal becco colorato, che nidificano sulle rocce a picco sul mare e che riposano in mezzo ai fiori. Ne vedrete a centinaia e rimarrete incantati dal loro aspetto curioso e simpatico, per nulla intimorito dalla presenza dell’uomo.
La formazione delle Cliffs of Moher risale a circa 320 milioni di anni fa. In quell’epoca geologica chiamata carbonifera superiore, l’area delle attuali scogliere era più calda rispetto alle zone circostanti e si trovava alla foce di un fiume. Lungo la sua discesa verso il mare, il fiume portava con sé fango e sabbia che, nel corso del tempo, si sono depositati, andando a formare i vari strati che oggi rendono così particolari le scogliere di Moher.
Se osservate dai vari punti panoramici a disposizione, noterete che le pareti delle scogliere sono composte da molti strati sovrapposti di roccia (chiamata scistosa, arenaria e roccia sedimentaria): nei punti dove il taglio è netto potrete ammirare la storia della loro formazione geologica, durata milioni di anni, una sorta di viaggio virtuale all’interno dell’evoluzione del suolo terrestre di questa zona.
Superato il centro visitatori, parte un breve sentiero piastrellato adatto a tutti che si snoda lungo la scogliera, ideale per ammirare le vedute più spettacolari del sito: è un percorso lungo 600 metri dotato di piattaforme panoramiche lungo il bordo della scogliera, che permettono al visitatore di godere di una meravigliosa passeggiata in totale sicurezza.
Esistono però altri sentieri che vi permetteranno di visitare le Cliffs senza la massa di turisti: da entrambe le estremità del sito ci si può avventurare lungo i sentieri sterrati per ammirare le scogliere da punti panoramici di grande bellezza.
Il Cliffs of Moher Coastal Walk collega i vivaci villaggi di Liscannor e Doolin, passando per le Cliffs of Moher. Si tratta di un percorso di circa 20 km che richiede 5/6 ore per essere completato nella sua interezza.
Il tratto che dalle Cliffs of Moher va verso nord conduce al villaggio di Doolin. Questo è un sentiero straordinariamente bello, di difficoltà medio-alta, adatto soprattutto agli escursionisti esperti: per raggiungere il villaggio, percorrerete circa 8km, due ore sola andata.
Il tratto che dalle Cliffs of Moher prosegue invece verso sud, direzione Hags Head, non è troppo difficile. La maggior parte del percorso è relativamente pianeggiante con i suoi 5,6 km di lunghezza, porta via circa 1,5-2 ore per completarlo. Il percorso è stato recentemente migliorato, tuttavia dopo 1 km, il terreno diventa accidentato e irregolare in alcuni punti.
I sentieri che partono dalle Cliff of Moher sono impegnativi e attraversano punti sprovvisti di barriere o ringhiere, spesso a strapiombo sul mare, con salite ripide e discese impervie dai passaggi stretti. Per questo motivo sono adatti solo a camminatori con un buon livello di forma fisica: non sono raccomandati per i bambini sotto i 12 anni, sono vietate le biciclette e i cani.
E’ importante indossare buone calzature da trekking e un abbigliamento adatto al percorso, che non deve essere assolutamente intrapreso durante cattive condizioni atmosferiche. Inoltre vi segnaliamo che il sentiero attraversa alcune proprietà private e prati dove pascola il bestiame: essere rispettosi è fondamentale.
Tenete presente che le condizioni meteorologiche possono cambiare improvvisamente: il forte vento può diventare vorticoso in pochi minuti, sferzando pericolosamente le sezioni più alte della scogliera. Inoltre, una fitta nebbia si può alzare all’improvviso, provocando scarsa visibilità. E’ opportuno mettersi in cammino esclusivamente con ottime condizioni del tempo ed equipaggiati adeguatamente.
Il periodo migliore per visitare le Cliffs of Moher è indubbiamente la primavera e l’estate, quando il tempo si rivela più clemente, ma questo è anche il periodo di maggiore affluenza turistica. Occorre ricordare che in ogni caso e indipendentemente dalla stagione, il meteo alle Cliffs è imprevedibile. Si può passare rapidamente dal sole, alla pioggia, alla nebbia fitta che impedisce la visibilità, nel giro di pochi minuti. Vi consigliamo quindi di venire preparati per tutti i tipi di tempo, con una buona giacca antipioggia e un paio di scarponcini da passeggio.
Vi ricordiamo che le Cliffs of Moher sono tra le attrazioni più visitate in Irlanda ed è veramente raro trovarvi pochi turisti. Sappiate però che esistono dei momenti dove l’affollamento raggiunge picchi molto alti: oltre ai mesi di luglio e agosto, il massimo affollamento lo si raggiunge dalle 11.30 alle 15.00, il sabato e la domenica, i festivi e durante le vacanze scolastiche.
I momenti della giornata più memorabili e con meno gente sono le visite all’alba e al tramonto. Con meno turisti e meno code, potrete godervi i sentieri lastricati ammirando i giochi di luce e i suoni del mare, degli uccelli e del cielo con una visita serale alla Cliffs of Moher Experience.
Alle Cliffs of Moher è previsto un biglietto di ingresso che include il parcheggio (custodito e illimitato), l’ingresso al Visitor Experience e alla O’Brien’s Tower, oltre che ad alcuni servizi come stazioni di ricarica dell’acqua, deposito bagagli, app gratuita e audioguida. I bambini sotto i 12 anni non pagano il biglietto.
I biglietti per le Cliffs of Moher costano 12 € a persona se acquistati sul posto. Se prenotati online, costano invece:
Tenete anche presente che in zona non ci sono altri parcheggi o spazi sufficienti per lasciare l’auto, quindi se arrivate in macchina dovrete per forza di cose pagare il biglietto.
L’unico modo per visitarle gratuitamente è arrivare a piedi, percorrendo il Coastal Walk partendo da Doolin, ma sono 6,5km a tratta, 13km andata e ritorno.
Le scogliere sono sempre aperte. Gli orari di apertura e di chiusura si riferiscono al Visitor Centre e al parcheggio. Per coloro che vorranno fermarsi oltre gli orari, sarà possibile lasciare ugualmente il parcheggio utilizzando la sbarra automatica.
La Cliffs of Moher Visitor Experience è aperta tutto l’anno tranne il 24, 25 e 26 dicembre. Da novembre a febbraio è aperta dalle 09.00 alle 17.00, marzo, aprile, settembre e ottobre dalle 08.00 alle 19.00 mentre da maggio ad agosto dalle 08.00 alle 21.00.
La O’Brien’s Tower è aperta tutti i giorni, ma gli orari variano a seconda del periodo dell’anno. Gli orari di apertura della torre potrebbero subire modifiche per motivi operativi o meteorologici.
I tour organizzati in bus sono la soluzione ideale per tutti coloro che non vogliono noleggiare un’auto. Non dovrete fare altro che salire e verrete portati fino all’ingresso del centro visitatori.
Questi tour includono sempre il costo del biglietto di ingresso.
La maggior parte dei turisti si accontenta di una visita frettolosa in poco tempo, molto spesso incastrata in una serrata tabella di marcia in un tour che parte da Dublino. A coloro che decidono di trascorrervi più tempo, consigliamo invece di dormire in zona, per poter ammirare le Cliffs in solitudine al tramonto o all’alba, i momenti più suggestivi della giornata.
Il villaggio più pittoresco e vicino per soggiornare è Doolin, un pugno di case colorate che offre molti alloggi e pub per rilassarsi alla fine di una lunga giornata all’aperto. In alternativa potete scegliere Liscannor, ugualmente vicino ma in direzione sud, oppure, anche se distante circa un’ora e mezza, la vivace Galway.
La maggior parte dei turisti visita le Cliffs of Moher come tappa di un viaggio itinerante attraverso l’isola, ma è possibile visitarle anche in giornata partendo (molto presto) da Dublino o molto più comodamente da Galway.
Lasoluzione più pratica e consigliata è quella di arrivare autonomamente in auto ma, come vedremo più avanti, esistono anche altre valide alternative per coloro che hanno poco tempo a disposizione o non se la sentono di guidare.
Sconsigliamo invece il treno, che prevede un lunghissimo viaggio di 5 ore con vari cambi fino a Galway e un tratto finale in autobus: praticamente un viaggio della speranza. Sconsigliato anche arrivare alle Cliffs of Moher in bus di linea. Dovreste prendere il bus numero 300 da Dublin City South fino a Ennis e quindi il pullman 350. Nel complesso si parla di 5 ore da Dublino.
Se non avete intenzione di noleggiare un’auto allora l’alternativa migliore, come vedrete più avanti, è partecipare a un tour in bus organizzato che vi prende a Dublino/Galway e vi porta direttamente alle Cliffs.
Noleggiare un’auto per raggiungere le Cliffs of Moher è sicuramente la soluzione più comoda: vi permetterà di visitare il sito in totale autonomia e libertà di orari, magari anche in momenti in cui la maggior parte dei turisti è già andata via.
La distanza tra Dublino e le Cliffs of Moher è di circa 270km, se in autobus si impiegano circa 4 ore, in auto il tempo necessario scende a sole 3 ore, con la possibilità di fermarsi dove si vuole e ripartire senza vincoli di orari. Ancora più comodo ovviamente se partirete da Galway, in tal caso impiegherete solo 1,5 ore di auto per coprire i circa 75km di distanza che la separano dalle scogliere di Moher.
Per arrivare alle Cliffs of Moher da Dublino in auto dovrete seguire l’autostrada M6, direzione Galway: da qui imboccate la M8 verso Limerick, prendete l’uscita 16 e poi la R458/Loughrea/Gort. Proseguite sulla R460, continuate sulla R476 fino a Doolin e infine la R478 fino alle scogliere.
Una volta arrivati al centro visitatori si lascia la macchina al parcheggio, il cui costo è compreso nel prezzo del biglietto.
Le imponenti scogliere di Moher si trovano nella costa occidentale dell'Irlanda, lungo la Wild Atlantic Way, circondati dal favoloso paesaggio del Burren. Le scogliere distano circa 75 km da Galway, 260 da Dublino e 177 da Cork.
Il centro abitato più vicino è il piccolo villaggio di Doolin, a soli 9 km a nord, mentre l'aeroporto più comodo è lo Shannon International Airport, anche se con pochi collegamenti, a circa 60 km di distanza.