Derry (Doire = oak grove = querceto) si vanta di essere una delle contee rimaste più a lungo disabitate in Irlanda.
La contea ospita una varietà disuguale di paesaggi tipicamente irlandesi e piccole cittadine coloniali costruite dalle compagnie della London Corporation, cui furono donate dalla Corona terre legittime irlandesi, nella speranza che, portandovi coloni Inglesi e Scozzesi, la contea venisse soggiogata e anglicizzata.
Fuori dalla città di Derry e nell’entroterra circostante si trova un panorama magnifico di montagne e oceano. Dalla quieta bellezza del Lough Foyle fino ai chilometri di spiaggia lungo la costa nord con le maestose Sperrin Mountains che si stagliano a sud fino alla contea Tyrone, il Derry è una delle contee più pittoresche del paese.
Originariamente parte della regione conosciuta come Tír Eoghain, la terra di Eoghan, derivante da uno dei figli del leggendario Niall dei Nine Hostages, gran parte del territorio restò nelle mani degli O’Kanes (o O’Cahans) fino al XVII secolo.
Nel 1610 le corporazioni di Londra organizzarono un importante progetto di plantation e la contea fu chiamata Londonderry.
I vecchi abitanti furono espropriati, furono create nuove città e iniziò un influsso da parte degli Inglesi e degli Scozzesi. Da ciò deriva la questione del nome della contea, che varia tra Derry e Londonderry: Derry per i discendenti dei vecchi nativi gaelici e cattolici, Londonderry per i discendenti dei coloni anglicani.