Percorso: 121 km | Durata: 1 giorno | Periodo consigliato: giugno/luglio
La penisola di Iveragh regala gli scorci più affascinanti dell’Irlanda del sud ovest.
Questo percorso è ideale per chi si sposta in macchina, con la possibilità di esplorare le stradine meno battute, allontanandosi dalle arterie principali: se vi lascerete guidare dall’intuito, senza fretta, seguendo i sentieri più isolati, scoprirete angoli suggestivi e panorami mozzafiato.
Noi vi segnaliamo deviazioni interessanti, ma vi consigliamo di andare “all’avventura” ed esplorare le vostre strade!
Lasciata la piccola cittadina di Killorglin, famosa per la sagra del Puck Fair, che si tiene a metà agosto, prendete la strada per Caragh, seguendo le indicazioni per il Lough Caragh. Dopo il negozio di O’Shea’s, girate a sinistra seguendo i cartelli in legno che segnalano Loch Cárthaí. Arriverete ad un bellissimo panorama sul lago e sulle montagne, adatto agli appassionati di fotografia: pecore dalla testa nera, ginestre fiorite, pinete profumate e fiumi ricchi di trote e salmoni.
Rientrando sulla N70, dirigetevi verso Glenbeigh, autentico paese di torbiere. Da qui dirigetevi verso Rossbehy Strand: per 5 km si snoda una lunghissima duna dalla quale, solo nelle giornate limpide, si scorge e si ammira la penisola di Dingle. Dalla spiaggia c’è un piccolo sentiero, che consigliamo a chi non soffre di vertigini: costeggia strapiombi mozzafiato per poi gettarsi nella boscaglia fresca e verdissima.
Raggiunto il paese di Cahersiveen (da qui è anche possibile prendere accordi con i barcaioli per raggiungere le Isole Skelling), superate il Barracks Heritage Centre: dopo il ponte, girate a sinistra e, seguendo i cartelli per Stone House, potrete arrivare a Leacanabuile, la fortezza risalente all’età del bronzo circondata da una cinta muraria alta 2 metri.
Ridiscesi sulla strada principale, prendete la deviazione per Portmagee. Da qui due possibili soluzioni:
Il giro prosegue con la strada che collega Portmagee a Ballinskelling: pittoresca, con cartelli rigorosamente in gaelico, pendii scoscesi ma con panorami incredibili sulla baia. È lo Skellig Ring, strada tortuosa e un pò mal ridotta: porta a Bolus Head, costeggia prima Killonecaha e poi Saint Finan. Non siate schizzinosi e vi ripagherà con angoli suggestivi, soprattutto con la bassa marea.
Superata la cittadina balneare di Waterville, se avete tempo, salite al passo di Coomakista, per ammirare le praterie e le lande del Kerry. L’alternativa che consigliamo è di raggiungere il Lough Currane, una passeggiata tranquillamente percorribile in macchina per 7 km, che si arrampica sul passo che domina il lago e la baia: direzione Caherdaniel, a 900 m da Waterville, girate a sinistra al cartello Lakelands Guest House – Lough Currane.
Da qui a Sneem c’è l’imbarazzo della scelta. Ogni sentiero, ogni stradina secondaria è una vera scoperta: la strada principale infatti corre in alto o più lontano rispetto alla costa. È quindi altamente consigliabile lasciarsi “perdere” lungo una qualsiasi di queste strade per andare alla ricerca di accessi meravigliosi al mare, a micro baie, a suggestivi panorami.
Una dritta per tutte: scendete verso la Derrynane House: è immersa in un vero e proprio paradiso per gli amanti delle passeggiate. Ci sono diversi sentieri, anche segnalati, che salgono e scendono sulle dune erbose, che si affacciano a spiagge di sabbia bianca, a isolotti raggiungibili a piedi con la bassa marea e ad angoli di pura solitudine, in cui potrete ammirare la vera essenza di queste terre del sud ovest, battute dai venti, ma dalla mite vegetazione. E su questi sentieri non è raro incontrare persone simpatiche del posto che vi attaccheranno sicuramente bottone! Non abbiate fretta e concedetevi una passeggiata nel silenzio e nella natura.